Un gonfiore particolare ma spiegabile

Un gonfiore particolare ma spiegabile

Uno studio ha rivelato le basi biologiche dei sintomi gastrointestinali, tra i quali anche gonfiore e dolore addominale, ed extraintestinali di chi soffre della cosiddetta sensibilità al glutine non celiaca.

Si tratta di un disturbo di recente identificazione che riguarda tutti quei casi in cui un paziente, dopo aver consumato alimenti con glutine, manifesta i sintomi tipici della malattia celiaca senza esserne affetto. Una delle ipotesi per spiegare questo fenomeno è che l’assunzione di glutine scateni una risposta immunitaria in tutto l’organismo e non unicamente a livello intestinale come avviene nella celiachia.

La ricerca, frutto della collaborazione tra Columbia University Medical Center e Università di Bologna, è stata condotta in 80 adulti, di cui 40 celiaci e 40 controlli sani. I dati raccolti indicano che la risposta immunitaria generalizzata rilevata soltanto nei pazienti con sensibilità al glutine non celiaca era dovuta a un danno delle cellule intestinali e a un indebolimento della barriera intestinale, lasciando così passare sostanze microbiche e nutritive dall’intestino al flusso sanguigno.

I ricercatori hanno così aggiunto un altro importante tassello alla comprensione di un disturbo che oggi è al centro di grande interesse da parte della comunità scientifica, considerando il grande numero di persone affette da sensibilità al glutine non celiaca e all’impatto negativo sulla qualità di vita.

Bibliografia: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24524388/
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