Un nuovo organo nell’“universo” umano
Se la scoperta di un pianeta sconosciuto desta stupore e meraviglia, quella di un organo del corpo umano non è da meno.Soprattutto perché all’alba del terzo millennio si è inclini a pensare che le parti anatomiche del nostro organismo siano state già tutte passate al setaccio e catalogate.
Grazie a una ricerca irlandese ecco invece spuntare il mesentere, una struttura posizionata tra l’intestino tenue e il colon che, dopo anni di erronea classificazione quale tessuto frammentato dell’apparato digerente, è stato invece riconosciuto come “organo” a tutti gli effetti e come tale inserito di diritto nei manuali di medicina e chirurgia al fianco degli altri organi del corpo umano.
La scoperta che il mesentere sia dotato di caratteristiche e funzioni a sé stanti apre un nuovo filone di studi. A parte infatti il ruolo di “ponte” tra intestino e addome che tiene saldamente ancorate le viscere al loro posto, le sue funzioni e la sua influenza sulla salute dell’apparato digerente sono ancora tutte da esplorare, aprendo nuovi scenari per la cura dei disturbi gastrointestinali, da quelli più comuni quali la stipsi e il colon irritabile alle malattie più rare o severe.