A Natale qualche regola da mettere in valigia
Le vacanze di Natale sono vicine e per alcuni anche la partenza con tutta la famiglia verso località esotiche. Attenzione allora ai disturbi spiacevoli che si manifestano facilmente quando si cambiano le abitudini, sia ambientali sia alimentari: problemi digestivi, dolori addominali, diarrea o stitichezza. La cura del microbioma intestinale, l’insieme dei microrganismi che colonizzano il nostro intestino, è il primo passo per rimanere in buona salute. Un occhio di riguardo va riservato ai bambini, il cui microbioma è in continua evoluzione e perciò particolarmente sensibile a fattori esterni. Non serve allarmarsi, per limitare l’insorgere di problemi intestinali è sufficiente seguire alcune regole igieniche e alimentari.
Per quanto riguarda l’igiene, è utile lavare frequentemente le mani e conservare i cibi in maniera adeguata. Durante il viaggio è più frequente l’utilizzo dei servizi pubblici, si consumano cibi conservati in modo non idoneo e pertanto a rischio di risultare compromessi dal punto di vista organolettico.
Per quanto concerne la dieta è importante non saltare i pasti e non abusare di carboidrati e di zuccheri, optando per diverse porzioni di frutta e verdura e di alimenti ricchi in fibre.
Un aiuto importante arriva dal consumo di probiotici, batteri in grado di colonizzare l’intestino e contrastare la crescita dei microrganismi patogeni. La scelta dovrebbe essere indirizzata ai probiotici più studiati e che sono in grado di sopravvivere a condizioni gastrointestinali avverse, di aderire alla mucosa intestinale e di interagire con l’ambiente intestinale. Tra i ceppi che rispondono a questi requisiti due in particolare si sono dimostrati particolarmente efficaci: il Bifidobacterium longum BB536 e il Lactobacillus rhamnosus HN001.
