Moti virtuosi

La stitichezza è un problema che riguarda tutte le età e non risparmia i bambini e gli adolescenti, soprattutto quelli che non fanno attività fisica per almeno 1 ora al giorno e che trascorrono buona parte del loro tempo libero davanti allo schermo della televisione o del computer.

A dimostrarlo sono i risultati di uno studio condotto su oltre 33.000 studenti di scuola secondaria, di età compresa tra 13 e 16 anni, che sono stati invitati a rispondere a un questionario anonimo sulle abitudini comportamentali e sullo stile di vita. L’indagine ha valutato l’associazione tra gravità della stipsi – definita come frequenza delle evacuazioni <1 ogni due giorni – e quantità di esercizio fisico giornaliero, inteso sia come attività sportiva strutturata e pianificata sia come movimento libero (per esempio tornare da scuola a piedi, passeggiare con il cane o salire le scale), considerando come insufficiente un’attività fisica libera o strutturata inferiore a 1 ora e come eccessiva una sedentarietà >4 ore.

Queste variabili sono state valutate in riferimento a genere, età, consumo di frutta e verdura, rapporti familiari ed eventuale stato ansioso e depressivo. I dati dimostrano che negli adolescenti un’attività fisica insufficiente e una sedentarietà eccessiva sono associati in maniera indipendente alla stitichezza.