Le dita come aghi

Basta premere con le dita la regione anatomica collocata tra l’ano e i genitali per ridurre i sintomi della stitichezza nel giro di un mese.

Il segreto dell’acupressione, così si chiama questa tecnica che si basa sugli stessi principi dell’agopuntura ma che impiega la punta delle dita anziché gli aghi, risiede nella stimolazione delle fibre nervose responsabili dei movimenti intestinali e nel rilassamento della muscolatura addominale.
L’efficacia della tecnica è stata dimostrata da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università della California che hanno analizzato gli effetti della manovra in cento pazienti affetti da stipsi. Il 72% dei pazienti addestrati a stimolare autonomamente il perineo (così si chiama la regione interessata) ha migliorato sia la qualità di vita associata alla stitichezza sia la funzione intestinale. Anche la capacità di far fronte al problema è risultata un traguardo importante, che ha avuto effetti positivi sul benessere psicologico dei pazienti.