La polpa del frutto del baobab contiene una notevole quantità di fibre alimentari solubili e insolubili, in grado di esplicare notevoli benefici a diversi livelli intestinali.
Le fibre solubili del baobab svolgono la funzione di prebiotici, stimolando la crescita della microflora intestinale e quindi favorendo la formazione di un microbioma sano e reattivo; mentre quelle non solubili, non venendo assimilate, agiscono sul transito intestinale, favorendo la peristalsi e contrastando fenomeni di stitichezza.
Ricerche scientifiche hanno confermato come la presenza di triterpenoidi presenti nella polpa del baobab, conferiscano a tale frutto importanti proprietà detossificanti epatiche; è infatti risaputo quanto un fegato affaticato possa essere la causa primaria di infiammazioni intestinali.
Qualsiasi organo presente nel nostro corpo, intestino compreso, per riuscire a contrastare infiammazioni o degenerazioni cellulari, ha bisogno di sostanze antiossidanti, motori e promotori di innumerevoli processi biochimici.
I dati basati sull’indice IARC (Integral Antioxidant capacity), ovvero sulle capacità antiossidante posseduta da un alimento, conferma con il baobab a confronto con alimenti di regola ritenuti dei potenti antiossidanti, non abbia rivali:
Indice IARC - Baobab: 11,11
- Kiwi: 0,34
- Arancia: 0,10
- Fragola: 0,91
- Mela: 0,16
Il consiglio è di utilizzare la polvere di Baobab prima dei pasti, bastano 5 gr al giorno di polvere, sciolta in poco yogurt o succo per ottenere tutti i benefici sopraindicati.