Riconosciuti i benefici delle prugne secche

L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha ufficialmente riconosciuto l’effetto benefico delle prugne secche sulla salute intestinale, dichiarando che contribuiscono al regolare funzionamento dell’apparato digerente.

Spesso sottovalutate a livello nutrizionale, le prugne secche oltre a essere appetibili, possiedono diverse proprietà salutari. In primo luogo sono energetiche senza essere troppo caloriche: 100 grammi (che corrispondono a una decina di frutti) possono apportare circa 200 calorie. Questo serbatoio di energia ha anche proprietà diuretiche e lassative, essendo le prugne indicate per regolarizzare l’attività del fegato e soprattutto quella dell’intestino.

La loro azione lassativa è dovuta al fatto che contengono piccole quantità di una sostanza, la difenilisatina, che è in grado di stimolare i movimenti dell’intestino utili a favorire l’evacuazione in caso di stitichezza. Quest’effetto leggermente lassativo è accentuato nelle prugne secche per via dell’elevata concentrazione delle fibre (10-16 grammi per 100 grammi rispetto a 2 grammi del frutto fresco) ed è favorita anche dalla presenza di due zuccheri, il fruttosio e il sorbitolo, che richiamano acqua nel colon ammorbidendo le feci e facilitandone l’espulsione.