Un frutto che detta la regola

La scuola è iniziata e i bambini trascorrono buona parte della loro giornata seduti al banco o tra le mura di casa. Insieme al movimento all’aria aperta, così salutare per il loro intestino a volte un po’ pigro, si è ridotta anche la regolarità con cui era solito andare in bagno quando erano in vacanza. Il consumo regolare della frutta di stagione potrebbe aiutarli a recuperare le buone abitudini intestinali. Niente di meglio della pera, regalo dolce e delicato dell’autunno.

Un frutto di dimensioni medie al giorno, a colazione o a merenda, fornisce il 18% della dose giornaliera raccomandata di fibre, per lo più del genere polisaccaride non solubile. Questo tipo di fibra aumenta la massa delle feci, facilitando il transito nell’intestino. Oltre a regolare i movimenti peristaltici intestinali, la fibra contenuta nella pera stimola la secrezione dei succhi gastrici e digestivi. In alternativa al frutto si può offrire al bambino un frullato fresco a base di pera. E i benefici non sono solo intestinali: all’effetto emolliente la pera associa infatti un elevato valore nutrizionale, che le deriva dall’elevata concentrazione di minerali, vitamine e sostanze organiche utili per la salute.