Intolleranza al lattosio
I sintomi delle persone affette da intolleranza al lattosio possono includere dolore addominale, gonfiore addominale, gas, diarrea e nausea. Tali sintomi possono essere gestiti con la modifica delle abitudini alimentari.
Un’alimentazione che può gonfiare
Ai vegetariani talvolta capita di accusare fastidiosi gonfiori addominali, soprattutto se hanno appena adottato questo regime alimentare. In genere ciò è dovuto all’aumento della quantità di fibre nella dieta e si manifesta soprattutto se prima se ne assumevano poche.
Dieta senza lievito di birra
Il lievito di birra è prevalentemente costituito da colture di Saccharomyces cerevisiae, impiegato principalmente nei processi di panificazione nella realizzazione di prodotti da forno (pane, pizza, biscotti, focacce) e nella produzione di vino e birra
Le ricette Smartfood
Il sottotitolo di questo volume pratico, che applica i consigli teorici della Dieta Smartfood proposta dagli stessi autori, ne anticipa il contenuto: “100 piatti con cibi intelligenti che mimano il digiuno, combattono il sovrappeso e allungano la vita”
Tisane calde d'estate
Con l’arrivo del caldo è convinzione comune che bere tisane calde la sera per favorire la digestione sia un’abitudine da sospendere sino all’arrivo della stagione fredda. Niente di più sbagliato.
Proteggere l'intestino nel cambio di stagione
Una buona abitudine soprattutto durante il cambio di stagione autunno-inverno consiste nel fare la cosiddetta “pulizia di terreno” usando rimedi naturali e probiotici: ripulire e riattivare fegato ed intestino ci aiuta a reagire meglio agli attacchi di virus e batteri, maggiori cause delle patologie stagionali.
Nuova dieta per l’intestino irritabile
Un regime alimentare a base di cibi poveri di carboidrati fermentabili, ossia di FODMAP (fermentable oligo-di-monosaccharides and polyols), riduce i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
Frizzante solo ai pasti
Bere tutti i giorni almeno un litro di acqua è una sana abitudine che favorisce il benessere di tutto l’organismo, garantendo in particolare il regolare funzionamento del sistema gastrointestinale.
Ottima anche dopo pasto
La frutta non dovrebbe mai mancare in un’alimentazione sana ed equilibrata, ma qual è il momento migliore della giornata per consumarla?
Minestra di legumi
Tra i rimedi per contrastare la stitichezza ci sono alcuni cibi che, per le loro proprietà, aiutano ad alleviare questo fastidioso disturbo. Ecco una ricetta molto semplice da realizzare che ne prevede diversi: la minestra di legumi, un piatto unico che contiene circa 400 calorie per porzione.
Per non rinunciare ai legumi
Le leguminose, fagioli, ceci, lenticchie, piselli, fave e cicerchie, sono uno degli alimenti più completi dal punto di vista nutrizionale e alternative ideali alle proteine animali, ma spesso esclusi dalla dieta per il loro effetto meteorico.
Una buona abitudine
Bere un paio di bicchieri d’acqua al risveglio mattutino prima di fare colazione è una buona abitudine quotidiana che fa bene alla salute.
Dieta disintossicante per il fegato
Un fegato pigro può contribuire alla ritenzione idrica e al gonfiore addominale. Per rigenerare e depurare il fegato e le vie biliari affaticati, oltre a bere 1,5-2 litri di acqua al giorno, si possono seguire i seguenti semplici consigli...
Amici e nemici del gonfiore
Una dieta a basso contenuto di FODMAP, ossia di oligosaccaridi, disaccaridi e monosaccaridi fermentabili e polioli, migliora i disturbi gastrointestinali dei pazienti con la sindrome dell’intestino irritabile ma è consigliabile a tutti coloro che soffrono di gonfiore addominale.
Senza FODMAP il gonfiore se ne va
La dieta a basso contenuto di FODMAP - acronimo per fermentable oligo-, di-, monosaccharides and polyols - ossia contenente cibi che fermentano troppo nel nostro organismo aiuta a ridurre la frequenza e l’intensità dei disturbi gastrointestinali tipici della sindrome dell’intestino irritabile e a migliorare lo stato di benessere generale.
Lunga vita alla frutta secca
Arachidi e noci elisir di lunga vita? Sembrerebbe di sì, visto che ne bastano 15 grammi al giorno - meno di una manciata - per ridurre il rischio di morte da malattie cardiovascolari, neurodegenerative e respiratorie, cancro e diabete.
Facile come bere un bicchier d’acqua
Insonnia, ipotensione, irritabilità, difficoltà di concentrazione, tachicardia: sono gli effetti che si osservano nei bambini e negli adolescenti che hanno un’idratazione scarsa perché non bevono acqua a sufficienza
Centrifugati di frutta e verdura contro il gonfiore
Nella quotidiana lotta al gonfiore addominale la verdura e la frutta giocano un ruolo chiave anche per la possibilità di combinarli insieme per preparare gustosi centrifugati dalle proprietà drenanti, dei veri toccasana soprattutto d’estate.
Yogurt greco: un alimento dalle mille virtù
Ideale come sostituto del pasto con l’aggiunta di verdure, semi di sesamo o girasole e olio extravergine di oliva, perfetto come dessert combinato a frutta, noci e miele: lo yogurt greco è ormai una presenza familiare sulle nostre tavole, con ottime credenziali.
L’acqua fa bene alla pancia
Per il benessere di tutto l’organismo, e in particolare dell’apparato gastrointestinale, è essenziale bere ogni giorno almeno 1,5-2 litri di acqua e consumare alimenti come frutta e verdure che ne contengono notevoli quantità.
Se è integrale sgonfia
Il riso integrale è un valido alleato soprattutto per chi soffre di gonfiore addominale: sono sufficienti infatti 50-60 grammi per evitare la sensazione di pancia gonfia, di pesantezza e i problemi di meteorismo.
Le giuste calorie combattono il meteorismo
Chi soffre di meteorismo, cioè di un eccessivo accumulo di gas intestinale, dovrebbe seguire una serie di regole dietetico-comportamentali finalizzate alla riduzione dei sintomi associati quali sensazione di pienezza, gonfiore addominale, emissione di gas a livello anale (flatulenza) e gorgoglii addominali percepibili dovuti alla digestione.
Ricette antigonfiore
Alcune ricette antigonfiore gustose, molto semplici e veloci da realizzare e particolarmente adatte alla stagione calda