Se è integrale sgonfia

Il riso integrale è un valido alleato soprattutto per chi soffre di gonfiore addominale: sono sufficienti infatti 50-60 grammi per evitare la sensazione di pancia gonfia, di pesantezza e i problemi di meteorismo.

È risaputo che più i cibi sono naturali e non trattati più accelerano il metabolismo, eliminando dall’organismo le scorie che rischiano di trasformarsi in grasso. A differenza dei cereali bianchi o brillati, il riso integrale non subisce i processi di sbiancatura e di raffinazione che sono impiegati per allungare la scadenza e a velocizzare i tempi di cottura, ma che distruggono gran parte delle sue proprietà salutari, qui di seguito elencate.

Impedisce l’accumulo di scorie
Il riso integrale contiene più amido di qualsiasi altro cereale, poche proteine (7-9%), una buona quantità di sali minerali ed è facilmente digeribile. Chi digerisce bene non accumula scorie, evacua regolarmente e trattiene solo i principi nutritivi dei cibi.

Ha proprietà antinfiammatorie
È ricco di vitamina PP, indispensabile per combattere i radicali liberi e gli stati infiammatori che possono danneggiare l’attività gastrointestinale.

Favorisce la funzione intestinale
Il suo elevato contenuto di fibre non solo favorisce la regolarità intestinale ma ha anche un’azione depurativa perché il germe di riso aiuta l’organismo a espellere le scorie.

Contrasta la fame nervosa
Il riso integrale contiene un’alta percentuale di vitamine del gruppo B, essenziali per combattere la “falsa fame” che può manifestarsi dopo un pasto a base di cereali raffinati.

Riduce i livelli di colesterolo
Grazie all’abbondante presenza di fibre, il riso integrale aiuta anche a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo “cattivo” (LDL).